Firenze piazza Duomo, le gabbie ormai piene di atleti che non vedono l'ora di iniziare a correre mentre lo speaker anima i minuti precedenti lo start. Dentro la gabbia azzurra scambio qualche battuta con due atleti appena conosciuti ma non c'era più tempo per le chiacchiere e alle 8:30 il via con 9500 maratoneti pronti a sfidare se stessi. Le sensazioni del pre gara non erano delle migliori ma sì sa che quando i giochi sono fatti non resta altro che correre al meglio e sperare che tutto vada bene ma soprattutto vivere al massimo tutte le emozioni. Già dopo le prime centinaia di metri il ritmo si è stabilizzato sui 4'25/km ma la gara era lunga e non c'era da farsi molte illustrazioni mentre alle porte c'era il parco le Cascine, forse la parte più monotona del tracciato. "Ragiona -mi dicevo-ragiona" perché, conoscendo bene bene la zona, sapevo che sarebbe stato un ostacolo. Testa bassa e denti stretti e così al 14' km circa lascio alle spalle il parco ...