Passa ai contenuti principali

Intervista col...podista:stasera scopriamo il blogger Luciano



Nuovo appuntamento con l'intervista del mercoledì sera ed ecco che spunta da quel di Milano il blogger Luciano meglio noto con il nick Lucky atleta anarchico quanto basta per stravolgere le tattiche e mettersi in testa gare con volate finali da paura.
Pasteo: ciao Lucky e benvenuto sul mio blog.
Lucky: Ciao Pasteo, mi chiamo Luciano, ho 36 anni e vivo in provincia di Milano. Ho scelto il NickName Lucky perché fin da piccolo sentivo sempre echeggiare il "famoso" gangster. Quando poi ho capito chi era avevo già imparato l'inglese e dato che mi sento molto fortunato l'ho mantenuto. Tanti anni fa gestivo anche una BBS sempre con questo Nick.
P: Quando hai iniziato a correre hai subito puntato alla velocità su percorsi brevi oppure ambivi alle lunghe distanze?
L: Leggevo spesso i giornali specializzati e guardavo le maratone in TV così quando ho iniziato a correre ho puntato subito su medie/lunghe distanze (10K e Mezza Maratona) con un occhio alla maratona da correre al più presto possibile. La velocità è arrivata dopo, era dormiente dentro di me e non vedeva l'ora di destarsi :-)
P: A quale manifestazione partecipi con più entusiasmo?
L: Tutte indistintamente. Per me le gare sono entusiasmo allo stato puro che siano di 100 metri o 42195 metri :-)
P: Quanto hanno influito positivamente i consigli di Luciano er Califfo?
L: Beh tantissimo - lui ha tirato fuori il meglio che c'era dentro di me (podisticamente parlando) monitorandomi costantemente e convincendomi a seguire quello che più mi riusciva meglio e dato che la cosa mi divertiva abbiamo formato un ottimo team!
P: Preferisci asfalto, sterrato oppure pista di atletica?
L: Forse l'asfalto perché è più neutro rispetto agli altri due consente un adattamento molto precoce anche ai meno esperti - In fin dei conti ho cominciato proprio sull'asfalto ....
Sterrato e Pista nascondono molte insidie, ma sono decisamente più adrenaliche ...
P: Da quanti anni pratichi questo sport?
L: Ho cominciato a correre nell'agosto del 2007 ...
P: C' é un velocista italiano che secondo te può avere buone possibilità in futuro?
L: Oggi ? Non penso - A livello agonistico sembra che gli allenatori italiani facciano di tutto per farli andare piano :-) - Anche se recentemente Mario Scapini mi ha stupito sul recente 800 indoor ad Ancona staccando il lascia passare per i mondiali di Doha.
A livello Master invece penso che il mio amico Panda (un blogger come noi) farà grandi cose quest'anno e negli anni a venire :-)
P: Hai un sogno nel cassetto?
L: Ne ho più di uno, un cassetto non basta :-))
Podisticamente ne ho già esaudito uno : raggiungere e battere il Fantastico Quattro sulle distanze dei 3.000/5.000/10.000 ovvero correre sotto i "classici muri" dei 12 minuti, dei 20 minuti e dei 40 minuti - Ora mi sto dedicando alla pista, sicuramente partecipare (un giorno) e arrivare in finale ai campionati italiani master e chissà mai anche agli europei (un domani) potrebbe essere molto stimolante come sogno .....
P: Secondo te il doping é?
L: semplicemente non è...
Secondo me lo sport è, un primis, una sfida con se stessi - Doparsi significherebbe fregarsi con le proprie mani...
è come i "sarti" nelle gare, ma almeno quello non nuoce alla salute ....
P: Quali problemi fisici si possono incontrare puntando alla velocità?
L: Infortuni classici come contratture, strappi, stiramenti e altro .....
Per esperienza bisogna curare molto la muscolatura. Soprattutto glutei e bicipiti femorali sono a forte rischio -
Diventa quindi molto importante il riscaldamente, il defaticamente e lo stretching prima (cmq con muscoli caldi) e dopo -
A differenza del fondo nella velocità perdi tantissimo tempo nelle fasi pre o post gara/allenamento ....
P: La maratona di Milano con il nuovo percorso riuscirà a dare più soddisfazioni e meno insulti ai suoi partecipanti oppure resterà tutto come sempre?
L: E' stata la mia prima maratona e devo dirti che di insulti ne ho sentiti poco - Credo comunque che in Italia non c'è la cultura dello sport in generale e Milano sia all'ultimo posto di questa speciale classifica.
Quindi resterà tutto come sempre :-)
P: C' é una gara dalle tue parti che ti sentiresti di consigliare?
L: La mezza maratona di Vittuone che si corre proprio domani (21/02/2010)! Una gara ben organizzata, veloce, molto economica e con un ricco pacco gara.
P: Ti ritieni ancora un atleta "anarchico"?
L: In questo periodo scegliendo di seguire una tabella sono molto inquadrato, ma stravolgo sempre le tattica e seguo sempre il mio istinto! :-)
P: Faresti una 100 km?
L: Oggi no di certo! Un domani chissà, mi piace tenere sempre una porta aperta, su tutto ....
P: Ritieni giusti i prezzi delle iscrizioni alle maratone oppure eccessivi?
L: Boooo! Le maratone non sono il mio pane però posso dirti che a Milano non costava eccessivamente (la maglia tecnica era molto valida) e a Roma ho usufruito di una promozione :-))
P: Qual' é il tuo pensiero sui blogtrotters?
L: Aggregazione.
Avere la possibilità di conoscere podisti come te e poter scambiare liberamente opinioni ed esperienze penso sia impagabile ...
Ho conosciuto tanta gente simpatica e disponibile, per ora è come un piccolo mondo dorato e spero duri per sempre ...Ciao Pasteo grazie e complimenti per questa splendida iniziativa!
P: Ciao Lucky e grazie per la tua disponibilità e per le tue risposte molto esaudenti. Ti auguro di realizzare tutti i tuoi sogni podistici e non e chissà che un giorno le nostre strade si incrocino come hanno fatto (ma noi non potevamo saperlo) nella maratona di Milano 2008 visto che tu hai tagliato il traguardo pochi secondi prima di me.

Pasteo vi saluta ricordandovi di controllare la posta...una mia mail potrebbe già esservi arrivata perché il prossimo ad essere intervistato potresti essere tu!
A TUTTI VOI...GOOD RUN!



Commenti

  1. Complimenti a tutti, soprattutto al mio moroso Alberto che conosce persone così straordinarie! Ma a me quando mi intervisti?

    RispondiElimina
  2. Concordo su Milano,secondo me sarà dura cambiare l'atteggiamento del pubblico e quest'anno avranno Maratona e Stramilano molto vicine..
    Comunque un saluto ad entrambi.

    RispondiElimina
  3. ...il ragazzo sta mettendo ormai la testa a posto, il Califfo lo ha quasi (sottolineo, quasi!) domato! ;)
    Ottima intervista Pasteo!



    p.s. Ma quant'è il personale di Lucky sulla maratona, che mi ha più o meno indirettamente sfidato a batterlo?

    RispondiElimina
  4. Lucky e' veramente in gamba come traspare dall'intervista ;-)
    ed ogni tanto riusciamo anche a correre insieme....

    RispondiElimina
  5. fat,
    te lo magni a colazione alla prossima maratona: 3h38'09.

    pasteo,
    se vuoi intervistare pure me... però metti pure domande sulla gnocca!
    luciano er califfo.

    RispondiElimina
  6. Per colpa dell'influenza me la stavo perdendo :)

    @FAT
    Il personale è ridicolo anche perchè a Roma volevo stare sui 3.20/3.25 ma ho avuto il problema della fascite e a Milano era la prima ....lo batterai senz'altro e il tuo tempo sarà il mio primo obbiettivo :-)))))

    RispondiElimina
  7. Ciao Pasteo,ottima l'intervista a Luciano che posso dire è veramente una grande persona sempre disponibile e sorridente,poi ha un blog tra i più belli e divertenti da leggere!
    Bravi ancora mitici;)

    RispondiElimina
  8. mi che blog figo !! forse non ero mai passato di qua !! lucky è un mito di simpatia

    RispondiElimina
  9. Bravo Lucky ..... sempre super rispettoso al dovere e super simpatico......però qualcosa di personale stavolta potevi dircelo.....

    RispondiElimina
  10. Lucky a Milano 2008 non hai sentito insulti??? Mi sa che allora mi son preso io anche la tua parte. Che vergogna! Se il fisico lo permetterà parteciperò alla nuova edizione, sono proprio curioso di vedere come sarà...
    Se penso alla differenza tra Firenze e Milano...pollice verso per il nostro capoluogo.

    RispondiElimina
  11. @Lucky
    Beh a Roma più che il problema della fascite plantare ricordo che eri nel periodo di massima anarchia, non ti stavi per nulla allenando per la mara..ricordo di un lungo fatto in tre parti o ricordo male? :-)
    Cmq il post sul botto di Roma era stato stratosferico.

    RispondiElimina
  12. @PATTY
    grazie Patty! personale di che tipo? :-)

    @MAURO
    si beh Roma è stato un insieme di affronti al mio fisico e l'ho pagata cara, ma ho imparato molto da quel giorno :-))

    Sugli insulti ne ho sentiti pochi più che tutto perchè ero nel gruppo vicino alle 3 ore e mezzo ...ora che anche tu sei su quei tempi vedrai che ne sentirai di meno ...cmq rimane uno scaldalo questa maleducazione....

    @TUTTI
    grazie ragazzi, ma OCIO potreste trovare un'email di Pasteo!

    @PASTEO
    se invervisti il Califfo, mi raccomando, metti un bel VM 18 anni :-)))

    @MANUELA
    grazie dell'aggettivo!! :-)) eh si noi blogtrotter siamo davvero speciali :-))))

    RispondiElimina
  13. grazie della citazione, ma temo tu sia davvero troppo ottimista.

    Danilo (Panda)

    RispondiElimina
  14. e' proprio una bella idea questa delle interviste.
    anke Roma lascia un po' a desiderare, forse sono meno violenti ma piu' caciaroni, da quel lato le migliori sono in provincia.
    @pasteo
    manca la domanda..... "tornando indietro, fino all'eta' di 10 anni, quale sport ti sarebbe piaciuto fare? "

    RispondiElimina
  15. @Manuela, la persona + straordinaria che ha conosciuto Alberto sei stata tu ..che l'hai fatto diventare così creativo ..altrimenti sarebbe stato una lagna !!!

    @Lucky, forza Inter !!!

    RispondiElimina
  16. @ORLANDO
    alle elementari avevo un chiodo fisso. Giocare al dottore con le compagne :-)))
    era pur uno sport no? :))

    RispondiElimina
  17. personale del tipo cosa ti piace ecc... insomma non di corsa....

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per aver contribuito ad arricchire il mio blog...

Post popolari in questo blog

Fino all'ultimo metro (biografia di Alberto Bressan Pasteo)

Vuoi scaricare gratuitamente la mia biografia "Fino all'ultimo metro"? Non c'è niente di più semplice perché ti basterà   CLICCARE QUI . Una volta aperto il link procedere con il download Grazie Alberto Bressan Pasteo

Che nessuno spezzi la catena

La luce era soffusa dentro la stanza mentre la medium invitava i presenti a sedersi. L'odore invadente dell'incenso era fortissimo quasi nauseabondo e si mescolava con il profumo di cera delle candele. Attorno al tavolo c'era Francesca, Riccardo, Michele, Davide, Manuela e Nicola. "Signori mi raccomando- urlò la medium- non spezzate la catena!". I presenti si sedettero e si presero per mano mentre la medium iniziava ad andare in trance. "Spirito del blog di Pasteo ci sei!??!!" urlò la medium mentre attorno tutto taceva. "Spirito del blog di Pasteo dacci un segno!". Nulla stava accadendo mentre i presenti iniziavano a dubitare della medium. Quest'ultima, evidentemente irritata, iniziò ad assumere espressioni piuttosto strane. Nel silenzio più assordante, con attorno persone attonite, la donna iniziò ad agitarsi:"sento una negatività, percepisco una persona ostile tra di voi che sta ostacolando il contatto!" La medium con uno sguard...

I "prigionieri"

Una delle affermazioni più comuni alla domanda “cosa ti regala la corsa” é: “la sensazione di libertà!” Oppure “la corsa libera la mente” o ancora “la corsa libera dallo stress”. Io aggiungerei pure che la corsa libera le endorfine che poi migliorano l'umore ma ce ne sarebbero molte altre che sancirebbero il legame tra corsa e libertà. Sembra un paradosso ma in certi casi, rari per fortuna, questa libertà si può trasformare in una vera e propria  prigionia e molto spesso porta all'allontanarsi dalla corsa e dallo sport in generale. A me  sono capitate delle situazioni dove ho potuto davvero vedere in prima persona alcuni casi  che voglio raccontare e per i quali userò nomi di fantasia. La “cella” del cronometro ad esempio! Nel 2008 al termine della Trevisomarathon  incontrai Lucio che era vistosamente nervoso! Era un mio compagno di squadra ed  eravamo fuori dallo stadio Tenni. Sapevo che aveva tentato un tempo molto impegnativo  realizzando un incredibile...