Invernalissima 2011

Invernalissima per Bastia Umbra (Pg) vuol dire corsa, atletica, podismo e passione. Già...la grande passione che dalla ASPA Bastia trasuda durante le ore ed i giorni che precedono la gara é palpabile e concreta e proprio per questo l' organizzazione alla fine risulterà a dir poco eccellente. Edizione numero 34 della mezza maratona che con i suoi 1450 iscritti e ben 1270 classificati registra record su record quasi a sottolineare la grande voglia del popolo del running a far vivere e crescere questo grande evento umbro. La mattinata di domenica vedeva il grande afflusso di runners sia dall' Umbria che dal resto d' Italia e nella zona di "Umbria fiere" si respirava un clima sportivo splendido. Proprio in quei minuti ho potuto salutare Giovanni Bocci che fa parte della ASPA Bastia e colgo così l' occasione per ringraziarlo di tutta la simpatia e la stima che dimostra sempre nei miei confronti. Simpatia e stima che ovviamente sono reciproci.Passano pochi minuti ed ecco anche l' arrivo di Mario Ricci e così tra una chiacchiera e l' altra ecco che il tempo passa e non resta che fare un po' di riscaldamento prima della partenza. Clima freddo e pungente ma per fortuna non c' era vento significativo né precipitazioni imminenti e quindi la situazione dava comunque la possibilità di fare una bella gara. Alle 9 e 25 lo speaker annunciava lo start delle handbike e poco dopo il via della gara podistica. Nei primi metri regnava il caos con i soliti "lenti" che partono davanti e che creano degli ingorghi. Passano 300 metri e mi si affianca Mario:"sono rimasto imbottigliato dietro!" mi ha gridato ma andava via come un satellite ed in men che non si dica era all' orizzonte.Chiuderà in 1:24:20 e 8° di categoria:gajardo! Il ritmo che mi ero prefissato oscillava sui 4'30''/km a poche settimane dalla Firenze marathon non volevo correre nessun rischio di affaticamento ed infatti ecco che i primi split del Garmin davano il passo desiderato. Il passaggio nel centro di Bastia Umbra ha regalato gli applausi della gente che seguiva la corsa ma si era solo all' inizio ed il bello doveva ancora arrivare. Pian piano che la gara proseguiva il mio ritmo ha iniziato ad aumentare ed il passo risultava facile facile e davvero molto leggero. Verso il 6° km l' arrivo a S.Maria degli Angeli e momento davvero bello sia per il luogo che per il pubblico fermo ai lati e sicuramente la svolta a sinistra davanti alla basilica Porziuncola riservava emozioni splendide. Io continuavo ad andare bene registrando ritmi tra i 4'10''/km ed i 4'15''/km che quasi quasi ci stavo per credere: un bel progressivo con finale a manetta! Fantasie degne del miglior Walt Disney, mi verrebbe da dire ma al passagio sotto il gonfiabile del 10° km in zona Rivotorto continuavo ad avere buone sensazioni. A quel punto però il percorso ha iniziato a cambiare con dei saliscendi molto leggeri che però hanno dato in breve tempo filo da torcere alla regolarità del passo. Alla mia destra l' imponenza del monte Subasio mi faceva sentire piccolo piccolo. Sembrava essere li a prendermi in giro con la sua stazza ed io a rimuginare!"Subasio la sfida é aperta-mi dicevo- prima o dopo io ti arrivo in vetta correndo!". Con questi pensieri al limite del normale ho notato che nonostante tutto continuavo a correre bene ma al 13° km una fitta al flessore della coscia ha spento ogni sogno di gloria. Poco male però perché a quel punto il percorso correva ai piedi di Assisi e la sensazione é stata davvero unica. Il colpo d' occhio, senza dubbio affascinante, ha distolto i miei pensieri e mi ha fatto proseguire bene nonostante il problema emerso mentre tutto intorno le colline ed i monti umbri mi riempivano il cuore! Che io abbia un' adorazione sconsiderata per l' Umbria e per il popolo umbro non é una novità e questa mia prima esperienza podistica ha sicuramente contribuito a rafforzare questo pensiero. I km andavano via spediti e dopo il ristoro del 15° ecco che in lontananza si riaffaccia la basilica di S.Maria degli Angeli. Capisco che alla fine, stringendo un po' i denti, potrei chiudere la gara tenendo fede al passo prefissato e inizio un finale in progressione. Al 19° km mi rendo conto di aver recuperato al problema del flessore e continuo a spingere ed il ritmo di conseguenza sale. Al 20° km il gonfiabile che segnalava l' ultimo km ed io giù a manetta:forsennato! Poche centinaia di metri e riconosco la zona delle fiere, vedo la rotonda che precedeva lo start mentre tutto intorno il pubblico incitava gli atleti. Pochissimi metri dal finish e leggo lo split del Garmin che diceva 4'00''/km tra lo stupore e chiudo la corsa in 1:34:20 proprio come speravo. Pochi istanti dopo incontro la Manuela che mi nel frattempo mi aveva scattato questa splendida foto. Gara emozionante e bella con un percorso molto suggestivo. Anche se magari risulterò ripetitivo voglio elogiare la grande serietà dell' organizzazione, dell' ASPA Bastia che tutti insieme hanno saputo impegnarsi per far si che la manifestazione riuscisse al meglio e secondo me ce l' hanno fatta alla grande. Quindi spero proprio che questa sia solo la mia "prima" Invernalissima e consiglio a chiunque di venire a Bastia Umbra per correrla.

Pasteo vi saluta e vi augura good run